martedì 31 gennaio 2017

🎼 RICORDI DI UNA NOTTE IN PIENO INVERNO 🎼

Il contrabbasso "visto da vicino" come da dicitura sul web...mah.

Sono storie, sono sempre e solo storie; ma son ricordi di gioventù!!

Ho scritto questo post ieri sera quando sono andata a dormire o almeno ho tentato di farlo: ero così stanca che nemmeno riuscivo a dormire quindi, pensa che ti pensa...buona lettura!! 

 FAVOLETTA (ma anche no) DELLA BUONANOTTE.

Alle medie avevo un professore di musica di cui, ahimè, non ricordo il nome, ma che mi è rimasto impresso, parecchio.
Ora che ho un sonno immane e fatico a star sveglia, mi sovviene il ricordo di quest'uomo...suonava il contrabbasso, e fin qui niente di strano; indossava solo tuniche di un ambiguo colore bianco poco convinto dalle quali spuntavano due gambette strasecche e piuttosto pelosette, eh. Camminava scalzo per i tre quarti dell'anno, mhm. Asseriva di essere sposato con il suo strumento e che dormiva con il suo contrabbasso (nel senso che se lo portava proprio nel letto), mah.

Ora che sono più saggia mi dico: ognuno fa esattamente quello che vuole della propria vita. Basta che non faccia male al prossimo. Ed i piedi nudi del Prof erano assolutamente innocui!!

 Ogni tanto mi chiedo dove sia finito, un giorno ci dissero che avevano cambiato prof.
Al suo posto misero un adone con capello lungo ed occhio ceruleo che invece di spiegare, si aggirava tra noi fanciulle adoranti facendo complimenti intorno all'argomento "capelli" per l'appunto (ed i miei, non per dire, già allora suscitavano un certo interesse da parte del ceruleo prof e un odio credo atavico da parte delle girls della mia classe); di spiegare qualcosa di musica proprio non se ne parlava...in compenso durante le sue lezioni aleggiava nell'aria un persistente profumo di shampoo fresco di mattinata.

I miei capelli, non per dire sono strabelli anche adesso che ho qualche anno di più, e anche quelli della mia figliola. Riguardo ai capelli del mostriciattolo non mi pronuncio; l'importante è che egli faccia il suo dovere, ovvero coprire la fanciulla che appare dietro alla sua figura. BRAVO!!
 
Questo per dire che forse era meglio il professore strambo sposato col suo contrabbasso che ci ha lasciati anzitempo, piuttosto che il bellone da fotoromanzo che non ci ha insegnato una beata mina. Gambesecche almeno aveva pure tentato di farci diventare un coro gregoriano durante la sua breve vita nella nostra scuola; occhi belli ha fatto sì che io oggi, cari amici, ingaggi una feroce battaglia giornaliera con il solfeggio. Battaglia che ho tutte le intenzioni di vincere, anche un po' per vendicare l'intolleranza della società:

1) nei confronti della sua tunica 
2) nei confronti dei suoi piedi scalzi
3) nei confronti delle sue gambette secche
4) nei confronti della sua adorabile mogliettina lignea nonchè sonante.

Prof se leggi questo post per caso batti il tempo o, in alternativa, urlami dietro: "Merloooooooo non si solfeggia con la sinistraaaaaaa!!!!"

🎼 

Qui MI MANCANO I FONDAMENTALI
31/01/2017
Enrica Merlo

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