sabato 6 gennaio 2018

SALVIAMO LE INSEGNANTI, SALVIAMO GLI ALUNNI!!




A seguito del mio precedente articolo LUNEDI' 8 GENNAIO: PROTESTA DELLE INSEGNANTI DELLE SCUOLA PRIMARIA (clicca per leggere) mi sento di dare qualche notizia che sono riuscita a carpire in questi giorni di grande fervore e preoccupazione. 
Dal gruppo facebook DM REVOCA SENTENZA PLENARIA si evince che grazie all'Avvocato Walter Miceli ed altri colleghi Anief, si è dato via all'iter che porterà all'impugnazione della sentenza della plenaria da parte delle insegnanti direttamente interessate. Alle insegnanti che desiderino iscriversi al gruppo facebook basterà farne richiesta rispondendo a due piccole domande riguardo alla propria posizione "magistrale", sono estremamente veloci e solerti.

Un'altra interessante iniziativa è quella del sindaco di Borgosesia in provincia di Vercelli, Paolo Tiramani, che ha incontrato alcune insegnanti interessate da questo iniquo provvedimento e ha invitato, tramite il suo profilo facebook tutti i Sindaci d'Italia a fare lo stesso. 

Mi preme inoltre segnalare la pagina facebook di DOCENTI MAGISTRALI (cliccateci sopra e mettete un bel MI PIACE alla pagina!!) ammirevole per il grande e continuo impegno profuso per la causa delle insegnanti licenziande e per la loro metodologia di protesta creativa e pacifica!! Forza!! 

Il 4 gennaio c'è stato un incontro Miur Sindacati per discutere circa una soluzione equa per tutti gli interessati che non ha dato grandi certezze salvo una ventilata intenzione di rendere "l'anno in corso" più sereno e scorrevole possibile per quanto riguarda la continuità didattica. A breve promesso un altro incontro.

Al di là di tutto, ed è un mio pensiero che credo sia quello di molte insegnanti, c'è da augurarsi che se una soluzione equa si vada a trovare non sia soltanto per l'anno in corso. Quale serenità potrebbe infatti instaurarsi e da parte degli insegnanti e da parte dei genitori ma soprattutto da parte degli ALUNNI della scuola primaria che ricordo, con gli insegnanti interessati sono le vittime principali di questo scempio. Forse al governo non hanno una chiara percezione del tempo. Un anno passa veloce specie per i bambini che hanno bisogno di solidità, sicurezza, e di figure stabili nella loro vita. Come ho detto le insegnanti traghettano i bambini dalla fanciullezza verso la vita di adulti che li aspetta, quale idea della nostra società potranno avere quando si vedranno sottrarre la figura di riferimento da sotto il naso una e più volte durante l'anno o durante l'iter scolastico della scuola primaria? 
I BAMBINI hanno spesso la tendenza, in momenti di particolare stress o impegno, a chiamare MAMMA la maestra e con questo vi ho detto tutto, per loro ci sono i genitori e poi la maestra...che vogliamo fare allora? Non pensate che tutto l'avvicendamento che seguirà grazie al consiglio di stato nuocerà gravemente all'equilibrio dei Bambini? Questi governanti non sono andati a scuola? Non pensano ai danni collaterali gravissimi che andranno a produrre a causa della loro scellerata decisione? GENITORI state dunque vicino alle maestre dei vostri bambini, sarebbe un gesto di nobiltà d'animo ed un GESTO D'AMORE ENORME nei confronti dei vostri bambini. SIATECI dunque, per quanto riguarda il Piemonte LUNEDI' 8 GENNAIO 2018 in C.so Vittorio Emanuele II n. 70 alle ore 9,00 a TORINO, ci sarete? Io sì.

L'articolo precedente è citato in cima all'articolo, grazie.

Enrica Merlo🐈06/01/2018

MI MANCANO I FONDAMENTALI

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