mercoledì 13 giugno 2018

PARCO VALENTINO: D'ARTE 🎨 E DI BUONI PROPONIMENTI 👏


- FOTO MIA -


Comincio questo ultimo articolo riguardante PARCO VALENTINO - SALONE DELL'AUTO DI TORINO 2018 con un qualcosa che mi tocca da vicino poichè, lo sappiate o meno, mi diletto di quando in quando a pitturare. Questo che potete vedere in foto è un modello molto "particolare" di -Suzuki Ignis- (che per la cronaca non vi farà mai il bucato) un modello ibrido, cioè una macchina che ha due motori: uno elettrico che gestisce "il cammino" dell'auto nei momenti di minor richiesta di potenza o in città quando si va un pò più piano, ed un motore a benzina che entra in funzione quando la macchina deve tenere una certa velocità o è richiesto un maggiore sforzo. Io avessi una macchina così avrei seri problemi perchè sono certa che dimenticherei 1) di fare il pieno di benzina 2) di ricaricare la batteria. Dovesse capitarmi di averla un giorno, giuro mi impegnerò parecchio.

Ma parlavamo di Arte: questo particolare modello presente al Parco Valentino, potete notarlo da voi non è esattamente una tipologia d'auto commercializzabile bensì una vera e propria opera d'Arte dipinta interamente dall'artista Leonardo Giacomo Borgese (specializzatissimo in body painting, in questo caso il "body è un'auto) ed è, udite, udite, un pezzo unico, stupenda.


-FOTO MIA-

Non è un chiodo fisso ve lo giuro, ma sono rimasta particolarmente colpita da questo:



-FOTO MIE-

Cos'è "questo"? E' un mezzo blindato e corazzato dell'Esercito Italiano usato prevalentemente nelle missioni umanitarie in Afghanistan però ha una particolarità davvero eccezionale. Questo veicolo non è offensivo nè particolarmente difensivo a livello balistico (si dice così? Nel senso che non è armato) ma è un enorme aiuto sia per i soldati impegnati laggiù dovessero trovarsi in difficoltà, sia per la popolazione. Perchè?

Perchè cari, dovete sapere, che questa è una "super-ambulanza" nel senso che non solo raccoglie i feriti ed è equipaggiata per trasportarli ma in caso di un'emergenza particolarmente drammatica in cui i feriti non potessero essere trasportati in ospedale o non potessero per sicurezza, esser fatti uscire dal mezzo, ha al suo interno una vera e propria Sala Operatoria, sì avete capito bene (quindi anche medici al suo interno); questo mezzo è un vero e proprio Ospedale ambulante e nel caso estremo di un attacco chimico ha la possibilità di rendersi a tenuta stagna per proteggere gli occupanti. Avete capito ora perchè ero così presa?




Il sensazionale interno del mezzo corazzato ospedaliero dell'Esercito Italiano. Foto mie.


Questa faccia non mi è nuova

Per esulare un pochino dalle Forze Armate perchè mie cari ci ritornerò anche se cambierò corpo (non io eh), vi parlo di una delle macchine che più mi ha colpita e non chiedetemi il perchè, di questo Salone, mi è piaciuta e basta. Adesso vi faccio vedere le foto poi ve ne parlo.



Lei è una PAGANI. E mi piace, punto. Pagani è una vera e propria casa automobilistica fondata dall'italo-argentino Horacio Pagani che lavorò per parecchio tempo per la Lamborghini ed era al contempo un grande fan di Juan Manuel Fangio. Nel 1988 evidentemente pago del suo lavoro fondò la Pagani, la quale non per dire, ma produce dei veri e propri gioiellini. Nel 1991 poi, il buon Horacio decide anche di fondare la Modena Design che è diventata ben presto fornitrice di prestigiosissime case tanto per dirne una, la Ferrari.

A differenza di altre auto che non mi han lasciato nulla o poco ho trovato le sue forme vitali e con un tocco artistico che la rendono assai piacevole. Questo, mi han detto, non è un prototipo ma un modello che può viaggiare su strada; sarebbe bello (per me intendo).



Ciao Pagani, al prossimo anno -foto mie-

Vi avevo detto che avrei dinuovo tirato in ballo le forze armate; eccomi. Vi parlo questa volta dei Vigili Urbani. In uno dei miei articoli precedenti ci ho anche scherzato un pò sul fatto che siano i più temuti in assoluto poichè detentori quasi costanti della "pratica multatoria", ora però parlo sul serio e quello che vi dirò è davvero molto interessante. Intanto vediamo una bella macchina appartenente al corpo dei Vigili Urbani del Comune di Milano (i ghisa😂) 


Foto mia - versione diurna

Questa è una Ferrari camuffata da Vigile Urbano. Insomma, che fanno questi Vigili si vogliono dare delle arie? Ebbene no; come ci ha raccontato domenica sera un gentilissimo vigile torinese presente allo stand, questa FERRARI è stata sequestrata nel 2015 alla mafia. Cosa si poteva fare con una Ferrari sequestrata? Ma cambiarle il vestito ovviamente, mettergli quello da vigile e farla lavorare. ma lavorare come? Farle fare le multe? 😁, farla sfrecciare nel traffico meneghino? Farle trasportare organi? (c'è già una bellissima Lamborghini della Polizia di Stato a farlo). 

Ebbene no, la suddetta Ferrari fa l'insegnante. Ovvero viene portata nelle scuole per insegnare ai bambini che si può fare realmente qualcosa per sconfiggere "i cattivi" e che quello che un tempo era stata una cosa appartenente ad un cattivo può diventare uno strumento didattico, quindi utile, buono. Come ci ha fatto notare il signor Vigile, sarebbe stato assai più difficile spiegare un concetto astruso come il sequestro di beni appartenenti alla mafia mostrando loro poderi, campi coltivati o industrie; sedendo su una macchina che è uno strumento mentalmente e fantasticamente all'altezza di bimbi della scuola primaria e oltretutto una Ferrari che è un simbolo per tutti, il risultato è presto che ottenuto. 

A Torino, sono le parole del buon vigile, si fa la stessa cosa spesso con le Panda (si fa quel che si può) ma ci ha assicurato che il risultato è comunque ottimo: il fatto di far salire i bambini su una macchina dei "VIGGILIIIII" li emoziona e poi mettere in azione la sirena... ragazzi piacerebbe pure a me!! E bravi Vigili!!


Versione notturna - foto mia

Bene l'articolo volge al termine (evviva direte voi) però vi faccio ancora vedere qualcosa: delle foto di una stranissima Fiat Panda (vi ricordate ve ne ho parlato diffusamente qualche articolo fa QUI) a che sembra camuffata da guardia forestale ed il famosissimo maggiolino con il quale son cresciuta automobilisticamente parlando... chi non ricorda il famoso Magiolino Dudù altrimento detto Herbie? Buona visione dunque, spero il mio articolone sia stato di vostro gradimento ed altresì rileggerci/scriverci il prossimo anno per la quinta edizione de il  PARCO VALENTINO!!




Panda alternativa; come sempre - Foto mie



Ed ecco un fantastico Dudù tutto per i nostalgici - foto mie

Enrica Merlo🐈 13/06/2018


MI MANCANO I FONDAMENTALI



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