lunedì 25 marzo 2019

MAKERS ON TOUR: fare e collaborare ai tempi del virtuale.

Il logo ufficiale dei "MAKERS ON TOUR"

Articolo precedente: http://www.mimancanoifondamentali.com/2019/03/donazione-per-la-casa-delle-arti-e-per.html

Non è semplice dare una definizione dei Makers on tour poiché sono, a mio avviso, un qualcosa di totalmente nuovo nel panorama del "fai da te" e dei gruppi nati sul web. 
Per darvi un'idea però vi dirò che i Makers on tour sono un gruppo di amanti del lavoro fatto "a mano" un pò come una volta, degli artigiani all'ennesima potenza che sì, hanno l'ausilio di mezzi anche estremamente tecnologici ma i cui prodotti finali sono sempre e comunque non solo opera del proprio ingegno ma anche fatti con le loro proprie mani. Attualmente sono composti da diciannove artigiani compresa me che non faccio parte integrante del progetto per ora, ma cerco in ogni modo di supportarli e farli conoscere dal più alto numero di persone possibile.

I Makers on tour sono originariamente nati da un'idea di Teo Zangari anche lui parte del gruppo. Teo si definisce da sempre prima un bambino poi un uomo estremamente curioso e sperimentatore che non ha perso mai, nemmeno dopo la laurea in ingegneria, il desiderio di scoprire "come sono fatte le cose" (pare da piccino smontasse i giocattoli per vedere come erano composti).
Quindi, com'è nata la realtà dei Makers on tour? Teo si vide restituire da un amico un carillon e pensò di rimetterlo in sesto. Poiché comunque la sua passione per i lavori fatti manualmente lo aveva già portato a conoscere online altri makers propose a due/tre di loro di aggregarsi a lui per assemblare in modo creativo questo carillon. Il pacco con all'interno l'oggetto dunque era pronto per cominciare quello che all'inizio era un piccolo viaggio postale. 
Postati i primi video e le prime foto su quella che è diventata la pagina ufficiale instagram di MAKERS ON TOUR (clicca per andare al profilo e seguirlo) l'interesse è aumentato esponenzialmente nei confronti di questo progetto tanto che Teo è stato "costretto" a dividere/espandere il progetto in due parti: un progetto ONTOUR ANDROMEDA ed uno ONTOUR BERENICE.

Un progetto in toto estremamente democratico poiché al momento di decidere sia il nome del gruppo che il logo sono stati fatti dei piccoli contest interni per capire quale potesse essere il migliore... una volta presa la decisione si è cominciato anche a produrre degli adesivi e dei gadgets con il logo scelto (che è quello che potete vedere a capo dell'articolo); anche il nome dei progetti è stato messo ai voti ed hanno vinto nomi di costellazioni da qui i due progetti di cui vi ho parlato sopra).


Gli adesivi ufficiali dei Makers on tour - foto "Il Calderone della Zdora"

Insomma il gruppo di Makers on tour non è solo un progetto virtuale in cui ognuno fa le sue cose e le posta ma è un vero e proprio veicolo affinché i makers riescano a conoscersi veramente (e a far conoscere il proprio lavoro)... infatti Andromeda e Berenice viaggiano in lungo ed in largo per tutta Italia ed ogni makers "ci mette del suo" aggiungendo ogni volta un contributo di lavoro al carillon; capita anche che poi ci si incontri veramente come è successo per alcuni makers del gruppo a Torino la scorsa settimana. 



Lotta tra makers per accaparrarsi Andromeda - foto "Il Calderone della Zdora"


Consegna pacifica del pacco - foto "Il Calderone della Zdora"

Uno dei tanti aspetti positivi di Makers on tour oltre all'interazione sociale, reale, tra i vari makers che compongono il gruppo è anche stata l'idea di Teo e dei suoi compagni di non limitare il progetto del carillon ad una "costruzione" fine a se stessa e che sarebbe poi tornata probabilmente nelle sue mani; poiché Andromeda e Berenice che insieme formeranno il carillon composto dal lavoro di ben diciotto artigiani, sta diventando una sorta di bene comune al gruppo, è stato deciso infine che il lavoro completato sarà messo all'asta a favore dell'AIRC; un altro aspetto più che positivo di questo gruppo di persone straordinarie.

Il mio compito all'interno dei makers è infatti più che di dare un contributo fattivo al carillon quello di divulgare la loro storia come gruppo ma anche come singoli; sarà mia premura scrivere presto un articolo dove vi farò conoscere tutti loro singolarmente. Continuerò certamente a parlare di loro e della costante evoluzione di Andromeda e di Berenice fino a che il carillon non troverà una casa definitiva e probabilmente conoscendoli, anche dei loro progetti futuri che, lo sento, sono già dietro l'angolo pronti a palesarsi. Un progetto innovativo, quello del gruppo dei Makers on tour, che porterà aiuto a chi ne ha davvero bisogno, un progetto lodevole. Vi invitiamo pertanto già da ora, foste interessati ad avere il carillon quando sarà ultimato, a seguire i Makers on tour che, credetemi, sono costantemente attivi; a questo proposito rinnovo i links per non perderli mai di vista:


MAKERS ON TOUR (pagina facebook) qui ---> https://m.facebook.com/makersontour/ 

Grazie per la lettura, grazie ai Makers on tour e al prossimo articolo!!










Enrica Merlo
 25/03/2019


 MI MANCANO I FONDAMENTALI (clicca per andare alla pagina)


 Se vi è piaciuto l'articolo condividetelo. Se volete commentare qui sopra trovate il link per andare alla pagina   facebook; grazie infinite come sempre per seguirmi. Un consiglio condividetelo, condividetelo, condividetelo,   grazie.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.