sabato 30 dicembre 2017

PIU' CHE FELICITA', SALUTE E LAVORO PER IL NUOVO ANNO!! AUGURI!!


SARO' BREVE: CI CREDETE?


E' stato, il 2017, un anno come gli altri ma anche no. Personalmente ho avuto gioie, dolori, disastri, influenze, bei momenti, come tutti del resto. Un pò, per l'appunto come per tutti e come sempre. Ma non ho tutta questa fretta a che questo anno finisca e vi dico subito il perchè per finire, per non annoiarvi, per augurarVi Buon Anno come si deve e rivederci nel 2018. 
Chi mi segue avrà potuto notare che i miei ultimi articoli sono stati un tantino monotematici; la tristissima vicenda dei 28 LAVORATORI della fondazione musei Torino ha preso gran parte del mio blog e della mia vita negli ultimi quindici giorni. Ieri,  un pò a sopresa devo dire, tant'è che quando me lo hanno comunicato ho avuto un calo di zuccheri pazzesco dal sollievo, la situazione ha avuto un improvviso cambio di rotta: ad un tavolo al quale erano convocati gli RSU, l'assessora Leon, che stranamente aveva già anticipato il giorno prima che ci sarebbero state "soluzioni concrete" alle quali però ormai nessuno più credeva, la Regione, è comparsa per magia la sindaca Appendino promettendo (e spero che le promesse rimangano le promesse come quelle di un tempo dove se si prometteva si manteneva) che tutti i lavoratori licenziandi saranno ricollocati senza esclusione, senza diminuzione dello stipendio, senza perdita di posizione, insomma, anche se la cosa non è definitivamente chiarita, si vedrà il 12 gennaio quali saranno i luoghi in cui i lavoratori troveranno nuova collocazione, in che tempi e modalità. Io voglio crederci, in questo. 
Per tal motivo mi dispiace un tantino che finisca questo anno...dopotutto nonostante il dispiacere, la paura, le arrabbiature e l'apprensione qualcosa di probabilmente buono si è riusciti ad ottenere. E non sono molti gli anni in cui le cose da brutte diventano, se non belle, almeno accettabili e non è sempre che un gruppo di ragazzi armati soltanto della loro buona volontà, della loro energia, della loro forza d'animo e della loro creatività, riescano in qualche modo a sovvertire qualcosa che pareva ormai ineluttabile. Mi complimento ancora con tutti loro (ricordo anche i ragazzi della biblioteca d'Arte della GAM e del museo diffuso della Resistenza)  e particolarmente con i LAVORATORI del Borgo Medievale che ci hanno davvero messo anima e corpo in questa lotta tenace ma pacifica, intelligente, efficace e hanno fatto tutto con la loro testa, i loro mezzi e anche i loro denari. 
Che il nuovo anno cominci dunque com'è giusto che sia e che tutti loro possano affrontarlo nel miglior modo possibile. L'attenzione è forte e l'allerta è massima come si dice, ma questo benedetto San Silvestro sarà un tantino migliore del Natale appena passato dunque?

UN CARO AUGURIO A TUTTI VOI CARI LETTORI DI BUONA FINE 2017 E BUON INIZIO MA SOPRATTUTTO PROSEGUIMENTO DI 2018 e che Dio, o chi per esso, ce la mandi buona.

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Enrica Merlo 🐈 30/12/2017

MI MANCANO I FONDAMENTALI

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venerdì 29 dicembre 2017

28/12/2017: la protesta dei LAVORATORI della fondazione musei torino CONTINUA!!


Foto mia - i cartelli, molto d'impatto ideati da uno dei lavoratori a rischio licenziamento Javier Martinez

UNA DESCRIZIONE "DI PANCIA" DELLA GIORNATA.

Giovedì 28 dicembre 2017: alle ore 10,15 circa mi trovo in Piazza Savoia 6 sede della fondazione Musei Torino. Ieri c'era una pioggia persistente e anche nevischio oggi, apparentemente, il tempo è stato clemente con i LAVORATORI, splende un bel sole ed il cielo è terso. Cominciano ad arrivare alla spicciolata i lavoratori, sostenitori, gente comune che si ferma per chiedere cosa stia succedendo (evidentemente non è uso in questa caratteristica piazza bene torinese vedere del "movimento"). Alle undici, puntuali gli RSU Max Ponte e Riccardo Borzillo salgono nella sede della fondazione per discutere del loro futuro. Comincia un'attesa molto lunga e carica se non di tensione, di malcelata aspettativa; sale anche un vento gelido che sferza i volti, nonostante tutto chi era intervenuto sin dal primo momento non molla e rimane fino alla ridiscesa degli RSU intorno alle 12,30. Al link qui di seguito potete trovare le opinioni a caldo di Max Ponte (VIDEO) https://www.facebook.com/groups/2104650753096595/permalink/2108972615997742/
Sostanzialmente le cose non cambiano di una virgola ma ci sono molte promesse aleggianti sulla trattativa. Il tutto viene rimandato al 12 gennaio dove ci sarà un nuovo incontro tra LAVORATORI, fondazione musei torino, regione e comune di Torino.


Foto mia - davanti alla sede fondazione musei torino

Incuranti del freddo assai pungente (pare proprio che quei birboni di comune e fondazione abbiano peraltro scelto il periodo peggiore dell'anno in senso atmosferico, per innescare questa crisi) ci si sposta tutti a Piazza Palazzo di città sede del Municipio torinese. E qui avviene qualcosa che, se devo essere assolutamente sincera, non vedevo da tempo e che ben fa sperare anche per coloro che, si spera vivamente di no, dovessero trovarsi in una situazione del genere. 
Armati di 28 cartelloni neri con sù disegnata una sagoma ed una potente scritta LICENZIATO (vedi foto all'inizio dell'articolo) alcuni dei lavoratori si fanno incatenare alla cancellata che contorna la statua del Conte Verde nella piazza antistante la sede del municipio. Poche parole vengono spese ma, il silenzio che accompagna questa pacifica ma toccante e significativa dimostrazione, è eloquente; anche in questo caso i ragazzi della fondazione hanno avuto coraggio da vendere. La risposta dei media è stata immediata. Credo non si vedesse da tempo qualcosa di così profondamente emotivo. 



Foto mie - le sagome a terra ed i lavoratori incatenati

Forse scossa dal gentile trambusto e da quel pò di vita portato dai LAVORATORI e dal loro pacifico seguito, compare per magia anche l'assessora alla cultura Francesca Leon che intavola con l'rsu Max Ponte un'unilaterale conversazione (nel senso che lei dice proprio poco). VIDEO https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1612298102171363&id=100001735676097


Foto mia

Brevemente vi racconto delle sagome disegnate sui cartelloni. Esse sono nè più nè meno la copia esatta di quelle che le mamme, le mogli, le sorelle dei Desaparecidos portano da sempre nelle piazze, nelle loro proteste, per cercare di scuotere gli animi e le autorità al fine di sapere che fine hanno fatto i loro familiari scomparsi. A me sono venuti i brividi. Un plauso particolare ad Javier (di origine sudamericana anch'esso) che ha avuto quest'idea sì triste ma che rende bene l'idea comunque del senso di angoscia che pervade i LAVORATORI e le loro famiglie. Javier è uno dei licenziandi per chi non lo avesse capito e tiene pure famiglia.
La protesta perdura per circa due ore e mezzo dopodiché le catene vengono tolte dai polsi dei ragazzi, si raccoglie tutto e si torna,  chi a casa chi al lavoro (finché c'è). Si decide di lasciare un piccolo cartello affisso alla cancellata intorno alla palizzata della statua del Conte Verde. Da fonti che non sto a citarvi perché non le ricordo, pare che uno stizzito vigile sia andato quasi immediatamente a rimuoverlo. Almeno ha fatto un pò di movimento. 
Come sempre vi terrò informati su tutto quello che accade ai LAVORATORI della fondazione musei Torino. E che continuino con lo stesso immutato entusiasmo e con la stessa voglia di cambiare veramente le cose.

Enrica Merlo 🐈29/12/2017

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I link degli altri articoli correlati:

-https://mimancanoifondamentali.blogspot.it/2017/12/presidio-dei-lavoratori-palazzo-madama.html

-https://mimancanoifondamentali.blogspot.it/2017/12/firmiamo-la-petizione-salviamo-il.html

-https://mimancanoifondamentali.blogspot.it/2017/12/gli-impiegati-del-borgo-medievale.html





sabato 23 dicembre 2017

PRESIDIO DEI LAVORATORI A PALAZZO MADAMA (Torino) 23/12/2017


UNA DESCRIZIONE "DI PANCIA" DELLA MATTINATA

Dopo giorni d'inquietudine (visto che non potevo partecipare attivamente alla protesta dei 28 lavoratori licenziati del BORGO MEDIEVALE, della BIBLIOTECA D'ARTE DELLA GAM, e del Museo diffuso della RESISTENZA e come non bastasse, sono stata inspiegabilmente bloccata da facebook) finalmente nel mio piccolo, molto piccolo, ho potuto fare qualcosa, partecipare attivamente alla loro causa. Partiti alla buon'ora e caricata la macchina degli striscioni, dei cartelli e di tutto l'occorrente che i lavoratori di loro iniziativa e con le loro risorse, sono riusciti a produrre, siamo arrivati puntuali nei pressi di PALAZZO MADAMA. Scaricato il materiale, è ben presto iniziata l'affluenza. 



Come sinora è successo i LAVORATORI hanno cominciato una pacificissima esposizione delle loro sacrosante ragioni, hanno preso la parola il portavoce Max Ponte, uno dei lavoratori colpiti da questa insensata "iniziativa" del comune di Torino e "dell' illuminata" sindaca appendino; altri lavoratori, vari studenti colpiti dalla chiusura della biblioteca d'arte della GAM. Io, come molti altri volontari, abbiamo distribuito i volantini esplicativi, alle persone di passaggio. Una folla variegata che in questi giorni inconsapevolmente anche se giustamente, popola le piazze e le vie in cerca degli ultimi regali. Molte le reazioni della gente: dai giovani che prima sorridono per il fatto di dover leggere tutto "quel pò pò di roba" e che informati del fatto che non c'è nulla di cui sorridere del fatto che a quarant'anni non è simpatico essere licenziati di punto in bianco, allora fanno un passo indietro mi fanno domande e guardano preoccupati verso il presidio. Dalle "madame" torinesi infagottate nelle loro anacronistiche pellicce e truccate tanto da sembrare delle maschere mi fanno un cenno infastidito; dalle famigliole dotate di passeggino che accettano i volantini sorridendo e chiedendo come fare per poter essere utili alla causa; da chi mi viene vicino spontaneamente cercando il volantino perchè "vogliono firmare la petizione" che ricordo è arrivata MOLTO intorno alle 20.000 firme!! (CLICCACI sopra per firmare la petizione). Chi, straniero e turista mi chiede comunque cosa stia succedendo ed io comunque tento di spiegare, anche un signore di Ginevra mi augura in bocca al lupo (io gli ho detto che ho parecchi parenti da quelle parti 😊); molta gente arrivata al presidio seguendo le vicende dei lavoratori su fb attraverso il gruppo COMITATO CONTRO I LICENZIAMENTI DELLA FONDAZIONE TORINO MUSEI (cliccaci sopra). Insomma un'umanità variegata ma in linea di massima interessata alla vicenda (tranne le madame ingioiellate) alla quale ho sistematicamente sorriso e ho augurato comunque un Buon Natale...sì perchè due giorni ed è Natale e lo è anche per i 28 ragazzi dei Musei di Torino, con la piccola variante che lo passeranno se non infelici, sicuramente angosciati, questo è sicuro e con loro chi gli sta vicino in una forma o nell'altra. Come sempre seguirò e praticamente e scrivendo di loro, i LAVORATORI, al più presto altre iniziative delle quali vi informerò. L'augurio per loro e le loro famiglie, perchè ricordo ci sono persone con BAMBINI toccate da questo scellerato provvedimento, è che nonostante l'ottusità del "governo" appendino si possa al più presto risolvere positivamente la questione o che perlomeno chi è coinvolto in tutto questo trovi delle soluzioni accettabili.
Un grazie ai FOOLS TEATRANTI che sono intervenuti con una toccante interpretazione per sostenere la causa. 



QUI (cliccaci sopra) potete vedere il video di parte della performance dei FOOLS TEATRANTI

QUI (cliccaci sopra) potete vedere uno dei puntuali interventi di Max Ponte, attivissimo rappresentante dei lavoratori.


Un grazie di cuore a chi ha la bontà e pazienza di leggermi. E comunque, BUON NATALE 🎅.

Enrica Merlo 🐈 23/12/2017

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mercoledì 20 dicembre 2017

FIRMIAMO LA PETIZIONE!! SALVIAMO IL LAVORO DI 28 DIPENDENTI E LE LORO FAMIGLIE!!


Sarò estremamente breve e concisa. Riguardo al precedente articolo in cui vi parlavo dell'improvvisa decisione da parte della Fondazione Musei Torino,(articolo che potete leggere al seguente link https://mimancanoifondamentali.blogspot.it/2017/12/gli-impiegati-del-borgo-medievale.html ) c'è stata una forte mobilitazione sia in senso fisico dei lavoratori stessi, ma anche una grande movimentazione a livello mediatico. La Stampa di Torino, La Repubblica e numerose altre testate giornalistiche più o meno note, e financo dei Tg regionali e nazionali si sono interessati con passione alla vicenda, tutti tranne proprio la Fondazione e la pessima assessora Leon e pure la sindachessa sindachì Appendino che anche nel paese del Grinch riuscirebbe a fare danni.
Vi avevo promesso che ogni manifestazione riguardante questa drammatica situazione vi sarebbe stata segnalata dal mio blog ed ecco. 
1) Oggi pomeriggio MERCOLEDI' 19 DICEMBRE ALLE ORE 18 di fronte alla GAM a Torino ovvero in via MAGENTA N. 31 i lavoratori coinvolti dalla truffaldina decisione della Fondazione Musei di Torino e compagnia bella, si troveranno proprio qui per una pacifica ma assolutamente pervicace protesta. Se volete intervenire, se siete in zona, se state facendo, bontà vostra, le ultime compere natalizie, proprio per questo passate a dare un saluto a queste povere anime sì ma determinate a non farsi schiacchiare dal lerciume bancario/politico
2) C'è online una PETIZIONE di change.org intitolata NO AI LICENZIAMENTI DEI DIPENDENTI DELLA FONDAZIONE TORINO MUSEI!! SALVA LA CULTURA DI TORINO, I SUOI MUSEI, I SUOI LAVORATORI, FIRMA ANCHE TU!! e potete firmare, anzi DOVETE anche voi al seguente link https://www.change.org/p/no-ai-licenziamenti-della-fondazione-torino-musei io l'ho già fatto e, come si vede dalla foto qui sopra, lo hanno fatto già più di mille persone in poco più di 12 ORE!! QUESTO è UN MODO ESTREMAMENTE IMPORTANTE PER DARE UN AIUTO ai Lavoratori del Borgo Medievale, della Biblioteca d'arte della GAM, e dei dipendenti del museo diffuso della Resistenza di Torino!!
Chiudo qui con la speranza sempre presente che i LAVORATORI interessati da questo scellerato provvedimento possano passare un Natale un pò meno angosciante di quanto non lo siano questi ultimi giorni prima delle festività.
Io vi tengo informati, grazie per la lettura, condividete e soprattutto PARTECIPATE della sorte di questi ragazzi.

Enrica Merlo 🐈 20/12/2017

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lunedì 18 dicembre 2017

GLI IMPIEGATI DEL BORGO MEDIEVALE DI TORINO, LICENZIATI!!


Scorcio del Borgo Medievale di Torino dalla suggestiva posizione del Po su uno dei battelli in forza per trasportare i turisti lungo il fiume. (FOTO MIA)

Vi scrivo cari amici, abbastanza indignata, anzi molto. Innanzitutto vi spiego brevemente cos'è il Borgo Medievale. E' una splendida Rocca (castello) con annesso un vero e proprio borgo medievale il tutto realizzato dall'architetto portoghese Alfredo d'Andrade in occasione dell'expo (Esposizione generale italiana) del 1884; fu costruito dal 1882 al 1884. Il Borgo Medievale di Torino, è un vero e proprio capolavoro di architettura poichè raccoglie in se alcune delle più belle stanze dei castelli medievali del Piemonte e della Valle d'Aosta, basti dire che la sala del trono è una copia perfetta della Sala degli Spagnoli presente nel Castello della Manta, meravigliosamente decorata, dipinta, istoriata e che riporta alla storia dei famosi Cavalieri erranti medievali, il cortile interno della Rocca è una copia perfetta del cortile del Castello di Fenis in Valle d'Aosta. Ma questa è solo una parte del castello. L'intero Borgo si snoda attraverso un vero e proprio villaggio con tanto di piccole botteghe sempre e rigorosamente in stile medievale. Quasi superfluo dire che il Borgo è collocato lungo le rive del fiume Po e inserito in uno splendido parco, meta, come il Borgo stesso, sia in estate che in inverno di numerosi turisti, di famiglie torinesi che hanno fatto del luogo un posto da visitare consuetamente per le loro passeggiate, di scuole che portano i loro alunni a visitare questa meraviglia che racchiude in sè il meglio del medio evo. 

Ovviamente in questa struttura lavorano delle persone; impegati, cassieri, custodi, tutti impegnati, pur essendo già in numero abbastanza esiguo a far funzionare l'intera struttura che, non in ultima istanza, offre la possibilità a fronte di un costo perfettamente sostenibile una bella visita alla Rocca (il castello vero e proprio) e al giardino botanico annesso. 

Ma cosa è successo perchè io sia così indignata dunque? Innanzitutto conosco molti se non tutti i lavoratori presenti all'interno della struttura; è successo che sabato 16 dicembre 2017 sia apparso su La Repubblica un articolo che ANNUNCIAVA a tutti che presto il Borgo Medievale sarebbe tornato al Comune di Torino (che scrivo in lettere maiuscole solo per rispetto alla città non certo per chi la governa) e che tutti gli impiegati al suo interno sarebbero stati in parte (esigua) ricollocati, in parte (la maggior parte) licenziati. Avete presente cosa significhi vero, ESSERE LICENZIATI no? Ecco provate a pensarci. La cosa grottesca e orrenda di tutto questo è che i lavoratori del Borgo sono venuti a conoscenza del loro infelice futuro non avvertiti dall'organo che li ha sotto la sua "ala protettrice" ovvero La Fondazione Musei di Torino, ma proprio attraverso il mezzo stampa, un metodo bieco e codardo a mio avviso. La Fondazione Musei Torino e anche la tutt'altro che lungimirante amministrazione comunale con a capo la Appendino (5 stelle), ha deciso di TAGLIARE alcuni costi così come si farebbe spegnendo anzitempo le luci d'autore in via Po, spegnendo però la vita di almeno 28 persone, si spegnendo la vita...avete presente, ripeto, cosa significhi trovarsi in mezzo ad una strada da un momento all'altro no? Quando magari si hanno dei figli ed un mutuo o quando si ha casa proprio all'interno del borgo e ci si trova e senza lavoro e senza casa, ecco vi invito nuovamente a pensarci.


Concludo dicendovi che proprio stamane 18 dicembre 2017 è uscito un altro articolo su la Repubblica che ribadisce questa condizione e che aggiunge anche che stessa sorte avranno i dipendenti di BIBLIOTECA e FOTOTECA della GAM più tre dipendenti del Museo diffuso della Resistenza, in tutto 28 CRISTIANI, sempre meglio. I lavoratori stamane hanno avuto un colloquio acceso con La Fondazione che ha ribadito senza dare molte speranze ai lavoratori la stessa posizione già annunciata MEZZO STAMPA, ed oggi pomeriggio (notizia di cui non vi so dire maggiormente perchè probabilmente l'incontro è ancora in corso) I LAVORATORI del Borgo Medievale tenteranno di comunicare con la Appendino che si spera viviamente si metta una mano sul sul cuore di mamma (visto che ci sono anche dei BAMBINI coinvolti, figli degli impiegati) e che tenti una soluzione DIGNITOSA anzichè questo scempio deciso dalla Fondazione Musei di Torino. Se anche voi, e ne sono certa, avete a cuore questo SIMBOLO DI TORINO seguite questa vicenda, e sostenete i lavoratori del Borgo Medievale. Presto ci saranno eventi CULTURALI, azioni di volantinaggio e manifestazioni in difesa dei loro sacrosanti diritti, DEI LORO SACROSANTI MINIMI DIRITTI, ricordo che qui si parla di gente che lavora eh, continuate a seguire questa vicenda vi faremo al più presto sapere come sostenere questa causa. E approfittate per visitare in questi giorni il BORGO perchè se andrà in porto questo SCELLERATO PIANO di strani ed incomprensibili interessi il BORGO MEDIEVALE o non lo vedrete più o vi toccherà, per poterlo attraversare, PAGARE IL BIGLIETTO (ricordo che ora si può percorrere tranquillamente gratis e c'è personale attento alle vostre esigenze, dopo pagherete per attraversarlo e basta).
IO in quanto affezionata amica di tutti loro vi prego di sostenere la causa del Borgo Medievale. Vi farò, ripeto, sapere al più presto come; loro non chiedono soldi chiedono sostegno, SOLIDARIETA', grazie a tutti.


Foto mia Borgo visto dal fiume Po

Enrica Merlo 🐈18/12/2017

MI MANCANO I FONDAMENTALI

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domenica 10 dicembre 2017

Le mie Poesie: "CON LA MAGIA"

Di quando in quando vi propongo una mia poesia, rigorosamente in ordine cronologico, o almeno ci provo. Continuiamo, ed eccovi, "CON LA MAGIA" sempre del 2012, buona lettura.



** CON LA MAGIA **

Dio solo sa come
passandoti accanto
abbia finto di
non scorgere la lieve
imperlatura
sopra al tuo labbro
lo stupore
degli occhi sgranati
troppo lontano
perchè il mio profumo
di zucchero speziato
raggiungesse il tuo
olfatto
troppo distante
perchè potessi legarti
con la magia
delle mie ridenti pupille
e delle
mie iridi d'arcobaleno
troppo presto
per parlarti
dell'interno roseo di
cristalli acuminati
del mio cuore
troppo presto per
elettrizzarti
col tocco delle mie dita
che raccontano di vita
e sofferenza
ma promettono trilli
di campanule
e distese di
papaveri e fiordalisi


EnricaMerlo©2012

Enrica Merlo 🐈

Mi mancano i fondamentali
10/12/2017


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giovedì 30 novembre 2017

E' PRIMAVERA SVEGLIATEVI BAMBINI...MA ANCHE NO!!😱



Queste due graziose, solitarie (per il momento) bambine, sono Cannella (tricolore) ed Astrid (bianca). Perchè solitarie? Perchè solitamente sono in sempiterna compagnia del fratellone di Astrid ovvero Junior ma è accaduto qualcosa per cui...ve lo racconto.

Ah, intanto lui è Junior per la cronaca...bello eh?


"Sembra primavera a casa mia. Milou (il cane di mia figlia) è innamorato di Otta (la cagnolina di mia cugina) ed ulula di giorno e di notte. Marty gli dice -Se fai il bravo ti porto ad Eurodisney- come se poi ad un cane potesse fregare qualcosa di andare ad Eurodisney. Junior, il bell'ometto ritratto qui sopra è innamorato della bella Astrid (l'algida felina ritratta con Cannella), ho capito è un'incesto, infatti Astrid e Junior sono fratello e sorella, però sai che gli frega ai gatti dell'incesto funziona più o meno come eurodisney per Milou.
Cannella invece (vedi foto con Astrid a capo articolo), sterilizzata, in tutto questo bailamme fa da guardia reale tipo Lady Oscar ma i risultati sono quelli che sono visto che non capisce esattamente quello che sta succedendo.
A conseguenza di tutte queste emozioni io devo vigilare ovviamente, anche se in cuor mio sono orientata più per il *Va dove ti porta il cuore* peccato però che se i due giovani virgulti riescono a far cose ci riempiono casa di gattini e non sarebbe il massimo visto che il mantenimento di tre gatti ed un cane già di per se non è che sia uno scherzo, anzi. Morale della favola, domani alle 8,30 verrà il veterinario e preleverà gentilmente il piccolo Junior portandolo verso l'unica soluzione possibile per dei gatti che vivono perennemente in casa e non sono dello stesso sesso...brutto a dirsi ma zac ✂️✂️ il  fascinoso Junior ci verrà riconsegnato in tarda mattinata con qualche ammennicolo in meno ma sicuramente con un pò più di serenità e per lui e per il resto della famiglia. Stiamo vivendo infatti una tre giorni di assoluta angoscia con gatti chiusi in parti diverse della casa, disperati per la situazione e comunque confusi perchè abituati a stare sempre sempre insieme. Più avanti toccherà anche alla piccola Astrid...ma facciamo una cosa alla volta. Vi darò presto notizie della ritrovata pace familiare".

Enrica Merlo 🐈

Mi mancano i fondamentali
30/11/2017

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I miei lavori🎨: VANITY GAGA

Come per le mie poesie ho deciso di inserire anche i miei lavori pittorici; è il mio blog o no, una sorta di contenitore di tutto quello che faccio nella vita? Ecco quindi vi propongo il mio primo lavoro. Buona visione!!

Trattasi di:


    💋VANITY GAGA 💋

di

ENRICA MERLO

ANNO 2011
SUPPORTO: CARTONCINO RIGIDO/RUVIDO
TECNICA: ACQUERELLO
MISURA: CM 33X48X0,5

COLLEZIONE PRIVATA

Enrica Merlo 🐈

Mi mancano i fondamentali
30/11/2017

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mercoledì 29 novembre 2017

Le mie poesie: "HAIKU n. 1" 俳句

Di quando in quando vi propongo una mia poesia, in questo caso un HAIKU (clicca per saperne di più), in ordine cronologico, o almeno ci provo. Comincio con l'haiku n. 1 che risale all'anno 2012 (anche se sono certa di averne scritti pure prima 😁). Buona lettura.


HAIKU n. 1

Porto nel cuore
la lettera scarlatta
amore e fuoco

EnricaMerlo©2012


Enrica Merlo 🐈                                                                                                                                        

Mi mancano i fondamentali
29/11/2017

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martedì 28 novembre 2017

Le mie poesie: "TROPPO BELLO PER ESSER"

Di quando in quando vi propongo una mia poesia, rigorosamente in ordine cronologico, o almeno ci provo. Cominciamo con "TROPPO BELLO PER ESSER" del giugno 2012. Buona lettura.


** TROPPO BELLO PER ESSER**

Troppo bello
per esser vero
scruto
più che negli occhi
tra le fragili ali
dei tuoi abbozzi
delle ingenue felicità
che sgorgano dalle
affannate falde
dei tuoi polsini
promesse che mai
manterrai
perchè ti leggo dentro
oltre che fuori
che se mai mia vita
ha profumato di stantio
tu certo porti
anice stellato
(leggendoti)

EnricaMerlo©2012


Enrica Merlo🐈

Mi mancano i fondamentali
28/11/2017

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UN NUOVO PORTALE PER HOGWARTS

 Foto scattata da mia figlia.

Questa foto che vedete è stata scattata da mia figlia mentre eravamo di ritorno da Torino, e ritrae una freccia sull'asfalto. Fin qui nulla di strano, no? La cosa strana è che, se osservate bene la freccia indica...un punto imprecisato, anzi, molto preciso proprio contro al guard rail...e faccio presente che in quel punto c'è una bella curvetta e nemmeno poco pronunciata. Sono mesi che ho in animo di scrivere qualcosa riguardo a questo strano fenomeno stradale ma essendo spesso in macchina da sola non è che potessi mettermi a scattare foto durante la marcia oppure, ancor peggio, fermarmi in mezzo alla strada per fare la fotoreporter d'assalto e anzi mi scuso per la cattiva qualità dell'immagine visto che non volevo, prudentemente, rallentare la mia marcia.
E' questo un fenomeno stradale assai strano poichè, se non si conosce bene il percorso e ci fosse eventualmente nebbia fitta, un malcapitato automobilista "X" potrebbe prudentemente seguire la freccia fiducioso nella segnaletica stradale e finire:
1) Spiaccicato contro il guard rail il che non sarebbe il massimo delle esperienze da farsi.
2) Mi piace pensare, da brava sognatrice che, proprio lì dove indica la frecciona ci sia un nuovo portale per Hogwarts e chi si trovasse a dover scegliere se affrontare la curva o meno potesse quantomeno ritrovarsi in un paese fantastico, ma davvero fantastico e non spiaccicato malamente su una strada, che non starò a precisare per motivi miei, che si trova grossomodo su un percorso qualsiasi ma in Pianura Padana (dove si sà, la nebbia agli irti colli o meno, non manca mai). Non sarebbe davvero bello?
Io percorro spesso e volentieri questa strada, tuttavia, poichè tengo famiglia ho sempre preferito di gran lunga affrontare e anche prudentemente la curva anzichè pavidamente provare l'ebbrezza di andare a far visita ad Harry Potter. Ma vedete voi, avendo una bella auto corazzata, molto coraggio e anche poca voglia di vivere magari si potrebbe fare l'esperienzona.

Questa per la cronaca è la Hogwarts vera

Ma dove, dico, dove si trova questo fenomeno italico stradale così singolare? Allora, poichè temo di incorrere in qualche feroce critica, per essere ottimisti, non vi darò le coordinate esatte del luogo (la magia sta anche nello scoprirle certe chicche) però sarò buona e vi darò un piccolo suggerimento: è ad un'uscita di un'autostrada e se fate bene attenzione io indico sempre in ogni post il luogo in cui mi trovo. Bon ho parlato pure troppo.

Buon viaggio e ricordate che le macchine, almeno nella vita reale non volano ma stanno, pneumatici, velocità, condizioni atmosferiche o frecce farlocche sull'asfalto permettendo, ben ancorate a terra.

Enrica Merlo🐈

Mi mancano i fondamentali
28/11/2017

Se desiderare rispondere a questo articolo scrivetemi all'indirizzo mail samplecolor@gmail.com sarò lieta di darvi delucidazioni. Come sempre grazie di seguirmi.


sabato 4 novembre 2017

👱‍♀️GENERAZIONE HOLLY HOBBIE , FENOMENI!! 🐣

 La misteriosa Holly Hobbie trovata sul web

 Sarà un paio di giorni fa, dopo una giornata di lavoro, sostavo sul divano con mia figlia e parlavamo del più e del meno. Non so come né Perchè siamo arrivate dopo qualche arzigogolo cinematografico, a parlare di "IT" il diabolico clown che sta impazzando credo ancora nei cinema e nell'immaginario un pò inquieto degli amanti del genere (io personalmente non ho mai capito perchè proprio un clown debba incutere una simile paura quando a tutti gli effetti dovrebbe essere un personaggio, come in effetti è, assolutamente positivo). Al termine di questa amena conversazione, Figlia mi dice che a dire il vero (figlia ha la bellezza di 19 anni per chi non lo sapesse 😂) lei ha sempre avuto una sorta di timore nei confronti  delle bambole in genere, questo spiega perchè io non abbia ricordo di regali di Natale in questo senso, ma in modo particolare delle bambole di porcellana, a suo dire così "ingessate" "fisse" "anormali" e a dire il vero non so darle torto; invero io mi sono gettata in uno dei miei ricordi d'infanzia dove ho rimarcato che ho avuto due sole bambole nella mia "carriera femminile": il cicciobello marinaretto (che peraltro fece una pessima fine non per mano mia, non credo ve lo racconterò mai altroché IT, purtroppo per lui tesoruccio) e la famosa, adorata HOLLY HOBBIE; sì, adorata, adorata...col suo faccione enorme e la sua testa piatta e quella sua durezza imbottita di non so quale materiale che non aveva nulla di tenero ma che nel mio immaginario di bambina molto più che sognatrice e per la quale stare nel pollaio di nonna immaginando di essere una dolcissima ma ferma e risoluta coltivatrice di pesche o mele che dir si voglia, era il must assoluto della possessione bambolica, trattavo la mia Holly Hobbie alla stregua di una santissima reliquia (che questa volta è morta di morte naturale, di vecchiaia per fortuna).

Su per giù la mia Holly aveva questa faccia qui

Eh niente. Presa dalla febbre Holly Hobbie, visto che certe ricadute, come l'influenza, sono quasi pericolose come la peste bubbonica, informo Figlia che io da piccola, oltre che avere la Holly Hobbie bambolica avevo anche il quaderno ed il diario e la matita e addirittura in un parossismo che credo i miei genitori non abbiano mai compreso a fondo, lo zainetto della suddetta. Roba da rimanere a bocca aperta (specie conoscendo i miei genitori 😂) e pure Figlia devo ammettere mi ha guardata come a dire -"Cappero non credevo che mamma fosse così di carattere"-. Comincio un'insensata e frenetica ricerca sul web della Holly Hobbie personale e la trovo dopo non poca fatica nella figura dell'immagine che potete rimirare all'inizio dell'articolo, ecco quello era il mio quaderno!! Ricomincio una folle ed insensata ricerca del quaderno stesso convinta che, siccome il mio papi (che Dio lo benedica) non butta mai via nulla, l'avrei trovato...e sapete una cosa? L'ho trovato veramente!! 💗💖💓💗💞💝 Ancora in ottimo stato e con ancora dentro i fogli rosa che avevo scelto per lui...non ha dell'incredibile tutto questo? Adesso non sto a specificare quanti anni potrebbe avere l'oggetto in questione altrimenti temo svelerei troppo della mia età, però vi dico che è un oggetto molto raro e di cui vado molto fiera, eccolo...


...toh, anche l'interno!!



Ora il mio quaderno Holly Hobbie è al sicuro nella mia libreria e sicuramente sta meglio di prima; era  stipato in uno scatolone al buio, perchè, ve lo dico sinceramente, sono convinta che anche gli oggetti specie se sono stati particolarmente amati, abbiano una sorta di anima, di percezione. Avete visto? Da una cosa poco piacevole come il clown di IT è invece scaturita questa felice scoperta che mi ha riportata indietro a riassaporare le sensazioni della mia infanzia, di un periodo della mia infanzia, particolarmente felice. Grazie.

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Enrica Merlo 🐈 04/11/2017




venerdì 3 novembre 2017

👼L'Angelico Certame a Torino / VI 👼


 Il logo ufficiale dell'Angelico Certame

 Siamo agli sgoccioli!! Manca una settimana al prossimo Angelico Certame, sesto appuntamento della gara poetica che si svolgerà SABATO 11 NOVEMBRE in Via Lombroso 16 presso il polo culturale omonimo, a Torino. Pensato, ideato e "messo in atto" da Max Ponte nel settembre del 2016, l'Angelico Certame ha avuto in breve tempo grandi consensi. Di cosa si tratta? Penso abbiate già visto il sito ma detto in maniera semplice è una gara che vede contendersi lo scettro di vincitore da quattro ad un massimo di dieci Poeti durante una tenzone che si divide in tre prove distinte: la lettura della Poesia che più rappresenta il poeta, la prova di improvvisazione, dove il medesimo è chiamato, scelto un tema votato dal pubblico, a scrivere in un tempo massimo di quindici minuti un componimento nuovo di zecca e la prova finale non meno ardua, di performare una propria poesia, possibilmente usando oggetti di scena o travestimenti ad hoc. 
Novità di quest'anno un nuovissimo angelico staff che affiancherà Max Ponte durante il percorso poetico: Io, Enrica Merlo per le location site in Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta, Matteo Rusconi in arte Roskaccio, per la Lombardia ed il nord est e Maria Pia dell'Omo per l'Italia del Sud. 


Ma torniamo a sabato 11 novembre; i Poeti 👼 in gara saranno:

- DANILO TORRITO
-VALERIA BIANCHI MIAN
- NIK L. MANN
- RICCARDO GIUSEPPE MEREU
-MARTINA MERLO
-PEDRO MARTINEZ

I giudici tecnici👼della gara saranno:

- MANUELA MARASCIO (Giornalista)
-ANNA GIUBA (Poetessa, scrittrice)

Verranno sorteggiati tra il pubblico presente due giudici popolari 👼.

Letture👼di:

- Domenico Cavallo
- Immacolata Schiena
- Anna Giuba
- Bruno Giovetti

Performeranno inoltre Max Ponte e la sottoscritta.

Ospiti musicali della serata due splendidi angeli: trattasi di Fabiola Guida e Sarah Cibrario facenti parte del duo di flautiste 💎WITTY DUO💎(seguite la loro pagina su fb!!) che ringraziamo per dare un tocco di musical eleganza alla serata.

Nella foto Fabiola e Sarah 

Che dire di più? Soltanto di intervenire alla serata!! L'entrata è assolutamente libera. Vi aspettiamo dunque sabato 11 novembre dalle ore 21,00 in via Lombroso 16 a Torino (zona San Salvario).

Link all'evento facebook https://www.facebook.com/events/1318071994981646/?ti=cl

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Enrica Merlo 🐈 03/11/2017